Il Carnevale in Val Resia è una delle manifestazioni più importanti della comunità locale che riesce ancora oggi a coinvolgere giovani e meno giovani. L’elemento fondamentale del Carnevale è rappresentato dalla danza eseguita con i tipici strumenti musicali resiani, la cïtira [zitira] (violino) e la bünkula (violoncello). Le danze si protraggono per ore ed ore, nelle osterie e negli spazi predisposti per i festeggiamenti. Si balla, tempo permettendo, anche all’esterno, in particolare domenica pomeriggio. Le maschere tradizionali del Carnevale resiano sono di due tipi: te lipe bile maškire, le belle maschere bianche, con cappello alto adorno di fiori di carta colorata e piccoli sonagli, le più conosciute perché sono presentate anche nelle esibizioni del Gruppo Folkloristico Val Resia ed i babaci/kukaci [babazi / kukazi], le maschere brutte. Il Carnevale si conclude, il Mercoledì delle Ceneri, con il rogo del fantoccio “babaz”, segnando così la fine di un ciclo per ricominciarne uno nuovo.
Il programma 2025 si arricchisce con escursioni guidate, musei aperti, ristorazione tipica, stage di danze resiane e tanto altro.