
Tîr des Cidulis (o Cidulas o ancora Cidules ) è un antica tradizione della Carnia di probabile origine celtica ma che ha luogo in molte altre località alpine.Vi sono testimonianze certe a partire dal 400 d.C. Il rito è probabilmente legato al culto del fuoco del dio Beleno, re del sole. La “cerimonia” consiste nel lancio da un altura di rotelle fatte di legno di faggio o abete infuocate. I protagonisti dell’evento sono i ragazzi del luogo detti cidulârs (prima dell’abolizione del servizio di leva erano generalmente i coscritti chiamati appunto “coscritz”). Secondo tradizione, ogni lancio viene accompagnato da una filastrocca beneaugurante generalmente dedicata ad un amore segreto oppure ad una coppia reale o finanche inventata.
La cerimonia ha comunque diverse varianti a seconda della zona in cui viene praticata. In alcuni paesi della Val Degano “lis cidulis” sono diventate un modo per augurare fortuna per l’anno successivo a tutte le coppie del paese e spesso il rito si accompagna ad un ballo organizzato dai cidulârs a cui è invitata tutta la popolazione.
A Ravascletto (UD) il tradizionale lancio delle rotelle infuocate avverrà dal cret di Ravasclet (punto di osservazione: Viale Edelweiss, sopra il laghetto) alle ore 21.30.